Contesto normativo
Nell’ottica della completa attuazione delle misure preventive dei fenomeni corruttivi ex L. n. 190/2012 e di quanto previsto nel proprio Piano triennale di prevenzione della corruzione, Urbino Servizi S.p.A. si è dotata di uno strumento informatico di supporto alle segnalazioni di condotte illecite o di violazioni delle disposizioni aziendali, di cui i segnalanti siano venuti a conoscenza in ragione delle funzioni svolte (c.d. whistleblowing).
Il D. Lgs. n. 24 del 10 marzo 2023 disciplina la protezione delle persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell'Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l'integrità dell'amministrazione pubblica o dell'ente privato, di cui siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo pubblico o privato.
Soggetti che possono fare la segnalazione
Dipendenti, collaboratori e partner di Urbino Servizi.
Ai sensi del D. Lgs. 10 marzo 2023 n. 24, devono intendersi ricompresi nel novero dei soggetti attivi i seguenti:
Per tutti i suddetti soggetti che possono procedere alla segnalazione, la tutela si applica anche durante il periodo di prova e anteriormente o successivamente alla costituzione del rapporto di lavoro o altro rapporto giuridico.
Oggetto della segnalazione
La segnalazione può riguardare una violazione, ovvero comportamenti, atti od omissioni che ledono l’integrità di Urbino Servizi S.p.A. quali:
- gli illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
- le condotte illecite rilevanti ai sensi del d.lgs. 231/2001 e/o
- le violazioni del modello organizzativo adottato da Urbino Servizi S.p.A.
Modalità di esercizio della segnalazione
La segnalazione è effettuata in forma scritta, in forma orale o nell’ambito di un incontro “de visu” con il Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (RPCT).
La segnalazione in forma scritta è effettuata utilizzando la piattaforma resa disponibile da Urbino Servizi S.p.A. al seguente link: https://urbinoservizi.smartleaks.cloud/
La segnalazione in forma orale è effettuata anch’essa attraverso la piattaforma, con il supporto del RPCT (Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza)
La piattaforma garantisce, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia, la riservatezza dell'identità della persona segnalante, della persona coinvolta e della persona comunque menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione, secondo misure tecniche ed organizzative conformi al Regolamento UE n. 679/2016 (“GDPR”) sulla protezione dei dati personali. Si rinvia alla piattaforma per ogni ulteriore informazione sulle modalità di inoltro della segnalazione.
Ferma restando la preferenza per il canale interno, il decreto n. 24/2023 prevede per i soggetti del settore sia pubblico sia privato la possibilità di effettuare una segnalazione attraverso un canale esterno, quindi ANAC quando:
- la persona ha già fatto la segnalazione interna ma non ha avuto seguito;
- la persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che la segnalazione qualora venisse effettuata non sarebbe dato seguito o potrebbe determinare un rischio di ritorsione;
- la persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse
Si rinvia al link da sito istituzionale ANAC: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing
Prima di effettuare l'accesso e la segnalazione, si prega di leggere i documenti di seguito: